Tiratura di Milano

Non si conoscono esemplari con il valore da 2,50 lire, se ne deduce che a Milano fu soprastampato solo il valore da 1,25 lire.
La pressione di stampa è moderata.
Le caratteristiche di stampa sono molto scadenti: la parte bassa del fascio è spesso mal disegnata, i nastri sono disomogenei; i caratteri della dicitura sono spesso rotti o ingrossati da macchie e riporti d'inchiostro.




La soprastampa sembra “staccarsi” dal francobollo a causa di un inchiostro molto pesante, coprente e compatto che allarga le lettere della dicitura ed il fascio. Le tinte vanno dal rosso carminio al rosso vermiglio, più raramente si osservano tinte color rosso bruno, a volte quasi violaceo.



Alla lampada di Wood la tinta appare scura, tendente al bruno. Sono presenti molte varietà che rendono plattabili quasi tutti gli esemplari del foglio. Per questo e per le caratteristiche generali descritte, che rendono molto riconoscibili gli espressi della tiratura milanese, non si ritiene opportuno approfondire ulteriormente la descrizione di questi valori.

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